Che il sole danneggia la pelle, ormai lo sappiamo.

Nelle ricerche effettuate dalla dalla School of Medicine dell’università di Yale è emerso che al termine dell’esposizione al sole i raggi nocivi continuano a danneggiare la tua pelle per qualche ora, causando i cosiddetti “danni tardivi”.

Quindi, dopo la tua bella giornata di esposizione al sole, la tua pelle continuerà a danneggiarsi inesorabilmente.

Il bersaglio delle radiazioni solari è il DNA cellulare.

Se la quantità di raggi è superiore alla propria tolleranza si può avere interruzione della doppia elica, con notevole quantità di lesioni, anche se il DNA ha una eccezionale capacità di autoripararsi.

In tal caso si ha una produzione notevolissima di radicali liberi, i quali liberano enzimi distruttivi detti idrolasi: vere e proprie bombe biologiche, danneggiando le funzioni cellulari, inducono la formazione precoce di rughe, perdita di elasticità, alterazioni della tessitura e della pigmentazione cutanea, tumori.

Attenzione! Se anche tu stai commettendo uno di questi 5 errori è possibile che anche  la tua pelle RISCHI DAVVERO GROSSO:

  1. Non usi sempre e ripetutamente creme protettive
  2. non eviti l’esposizione nelle ore più calde
  3. non hai pazienza
  4. non osservi le reazioni della tua pelle
  5. non curi l’alimentazione

Le creme protettive, soprattutto quelle con schermo fisico (ossido di zinco e biossido di titanio)sono un’ottima barriera contro i danni del sole perché riflettono i e praticamente fanno “rimbalzare indietro” il raggio. La crema solare deve essere applicata in quantità sufficiente (due cucchiai per tutto il corpo) e ripetere ogni 2 ore o più spesso in caso di bagno. Usa la crema da sole in abbondanza e soprattutto non quelle dell’anno passato che dopo numerosi sbalzi termici perdono la loro efficacia.

Non rimanere mai in spiaggia nelle ore più calde. In quel momento il sole fa più danni.

L’errore più comune che fanno le persone nei primi giorni di ferie è cercare di arrostirsi (ops scusa, abbronzarsi) il più velocemente possibile. Devi avere pazienza! La melanina ha bisogno di 15 giorni prima di attivarsi e proteggerti. Quindi prenditela con calma…

Se la tua pelle si arrossa significa che il danno solare è in corso. Osservati. Questa è la prima cosa da fare quando sei in spiaggia. Ti vedi arrossata? Devi immediatamente indossare una t-shirt bianca o una maglietta con filtro SPF (hai presente quelle che trovi da Decathlon?)

 

L’alimentazione deve essere leggera, ricca di frutta e verdura per fare il pieno di antiossidanti. More, frutti di bosco, fragole, lamponi, albicocche, anguria, melone…prediligi tutto ciò che è colorato.

Lo sai perfettamente che dopo 15 giorni dalla tua ultima esposizione tornerai di nuovo “bianca”, e tutta la fatica che hai fatto per diventare “scura” ti restituirà una pelle disidratata, macchiata e con un bel po’ di rughe in più.

Ne vale la pena?

Direi di no.

Non commettere questi 5 errori e alla fine dell’estate non avrai la pelle invecchiata di 5 anni!Pensa a come sarebbe la tua pelle se non avessi mai fatto questi 5 errori… sicuramente con qualche ruga in meno!